Pasta fresca all’uovo, ragù di salsiccia, porro e un tocco di zafferano. Ho sempre amato la pasta, quando ero piccola – e, aggiungerei, il metabolismo da infante me lo permetteva – era sinonimo di pranzo e di nonna. Sebbene tutt’oggi non lesini sulla pasta, cerco di farlo a giorni alterni. Ma quando lo faccio, lo faccio bene. Come succede in questa ricetta. La pastasciutta è tra i piatti emblematici della cucina tradizionale italiana, portatrice sana di felicità e bel vivere.
Custodisce, a ogni forchettata, un ricordo gioioso, come la luce speciale che popola queste ultime giornate assolate di inizio autunno.
Esistono infinite ricette di condimenti e sughi per la pasta ma, se mi chiedi qual è il mio preferito, mi sento tranquilla a rispondere che nel podio ci sono queste pappardelle al ragù di salsiccia e porro. Una ricetta di pasta goduriosa, saporita al punto giusto, un piatto che è sinonimo di convivialità e leggerezza. Di sapori genuini che fanno bene all’anima.
Ma la ricetta che ti presentiamo oggi non è solo deliziosa e facilissima da preparare, è anche un’ottima idea di riciclo in cucina. Se ti sono avanzate delle salsicce dalla tua ultima grigliata (trova tra i prodotti Palazzetti quale fa al caso tuo sbirciando l’ampia gamma dedicata alla cucina) puoi tranquillamente utilizzarle nel ragù, sminuzzandole e aggiungendole a fine cottura!
Scopri nella ricetta qui sotto tutti i segreti per prepararla a regola d’arte! 
Credits immagini: Sara Cartelli

Pappardelle al ragù di salsiccia e porro con crema allo zafferano: la ricetta
INGREDIENTI (dosi per 4 persone)
- 300 g di pappardelle all’uovo
- 250 g di salsiccia di maiale (circa un paio)
- mezzo gambo di porro
- una bustina di zafferano in polvere (oppure – ancor meglio – utilizzate pistilli)
- 200 ml di panna da cucina
- Pepe nero, rosmarino fresco e sale q.b.
- Olio extra vergine d’oliva q.b.
- Prezzemolo fresco per guarnire
PROCEDIMENTO
- Metti a bollire l’acqua per la pasta. Nel frattempo lava il porro e taglialo prima a rondelle e poi sminuzzalo al coltello. Cuocilo assieme ad un filo d’olio in una padella antiaderente capiente (attenzione alla temperatura della padella: il fuoco dovrà essere medio. Infatti, se fosse troppo basso “lesserebbe” la verdura, se invece dovesse essere troppo alto brucerebbe il porro in men che non si dica).
- Elimina il budello dalla salsiccia, sgranala a mano e uniscila al porro avendo cura di lasciarne da parte 100 g. Fai rosolare assieme per una decina di minuti. Una volta pronto il ragù di salsiccia e porro, togli dal fuoco e unisci al sugo anche la panna e lo zafferano, se serve aggiusta di sale.
- Rosola dunque anche la salsiccia tenuta da parte assieme ad un rametto di rosmarino fresco, ti servirà per terminare il piatto regalandogli una marcia di sapore in più.
- Butta la pasta e cuocila secondo i tempi indicati. Una volta cotta al dente scolala direttamente nel sugo e saltala a fuoco vivo assieme a un paio di cucchiai di acqua di cottura.
- Impiatta le pappardelle e termina con il ragù di salsiccia al rosmarino e una macinata di pepe nero. Buon appettito!

