PALAZZETTI MAGAZINE

Carnevale non può definirsi tale senza i dolcetti emblema di questa festa: le frittelle. Siano esse ripiene alla crema (vi ricordate la nostra infallibile ricetta per prepararle in casa?) oppure più “leggere” – anche se mi rendo conto che definire un delce fritto “leggero” sia un ossimoro – come le frittelle di Carnevale alle mele e ricotta che vi proponiamo oggi, cambia poco. Ciò che non cambia è la loro golosità unica, un connubio unico di sofficità e fragranza in grado di stamparci un sorriso di beatitudine sul viso al primo morso.

Carnevale: conosci le origini di questa festa così popolare e amata?

Le origini del Carnevale risalgono a tempi antichissimi, pare addirittura alle celebrazioni Dionisiache greche e ai Saturnali romani. Qui aveva luogo un temporaneo scioglimento dagli obblighi sociali e dalle gerarchie in onore del Dio Dioniso (Bacco per i Romani) per lasciar posto al rovesciamento dell’ordine, allo scherzo e alla dissolutezza. Proprio per questo si ricorreva all’uso di maschere, per abbandonandosi ai piaceri sensoriali senza essere “riconosciuti”. Il fine era propiziatorio: assicurarsi la benevolenza degli dei per un proficuo inizio dell’anno agricolo.

Nel Medioevo poi, con il nome di “fasnachat”, il Carnevale assunse la forma di una festa di pazzia. Il clou era la rappresentazione di un processo a un fantoccio, la cui morte rappresentava il capro espiatorio delle nefandezze dell’anno passato e un buon auspicio per il nuovo. Insomma un modo per salutare l’inverno dando il benvenuto alla stagione primaverile, portatrice di fertilità e fecondità.
I festeggiamenti del Medioevo furono però presto ridimensionati dalla Chiesa in quanto non visti di buon occhio. Il termine che li identificava venne riletto in chiave cattolica con la locuzione latina “carne levamen” – ossia togliere la carne, riferito al periodo precedente la Quaresima in cui non è concesso il consumo della carne.

Il Carnevale iniziò così a perdere il carattere di festa popolare per essere relegato alle corti dei nobili dove compagnie di attori in maschera rappresentavano i vizi e le virtù dell’umanità, con scopo di monito e catarsi. Ecco allora comparire la napoletana Pulcinella ad emblema dell’indole impertinente e pigra, Pantalone – un mercante veneziano avaro e lussurioso, e poi il celebre Arlecchino, un servo bergamasco lazzarone e furbo.

Il Carnevale non è solo una tradizione italiana ma viene festeggiato, con le peculiarità e differenze proprie di ogni cultura, in varie parti del mondo tra sfilate di carri allegorici, feste in maschera e riti propiziatori dal sapore ancestrale. ln Italia si conclude il giorno di martedì grasso, che precede il “mercoledì delle ceneri” (primo giorno di Quaresima). Ma le usanze non prevedono solamente il mascheramento, fortuna nostra vuole che siano innumerevoli anche i piatti – soprattutto dolci – irrinunciabili per vivere appieno questo momento di gaudio. E chi siamo noi per esimerci dall’onorare la tradizione?
È anche vero che tra il lavoro, le faccende quotidiane e le innumerevoli incombenze di ogni giorno è assai difficile ricavarsi il tempo necessario per preparare in casa chiacchere, bugie, frittelle & co. Ed è proprio per questo che abbiamo pensato di raccontarti la ricetta pluri-collaudata di queste frittelle di Carnevale alle mele e ricotta. A differenza di altre preparazioni la loro è davvero semplicissima e veloce da realizzare!

Sarà un gioco da ragazzi – e un sano e soddisfacente divertimento – prepararle assieme ai piccoli di casa. E magari poi godersele – visto le temperature – al tepore del fuoco di un camino acceso, tra una filastrocca allegra e un lancio di stelle filanti.

Frittelle di Carnevale facili alle mele e ricotta - la ricetta veloce!

Frittelle di carnevale facili alle mele e ricotta: la ricetta

INGREDIENTI (dosi per 20 frittelle)

  • 2 mele renette
  • qualche goccia di limone
  • 250 g di ricotta ben scolata dal suo siero
  • 2 uova intere
  • 60 g di zucchero a velo
  • un pizzico di sale
  • una fialetta di aroma al rum
  • lo zeste grattugiato un limone
  • 1 bustina di vanillina
  • 150 g di farina 00
  • 10 g di lievito per dolci
  • Olio di arachidi per friggere q.b.
  • Zucchero semolato per cospargere q.b.

PREPARAZIONE

  1. Pela le mele ed elimina il torsolo, armati di pazienza e tagliale a cubetti di circa mezzo centimetro – fidati, farà la differenza. Aggiungi qualche goccia di limone e mescola.
  2. Setaccia la ricotta in una ciotola capiente.
  3. A parte monta leggermente le uova con lo zucchero a velo e il sale. Aromatizza poi con lo zeste di limone, l’aroma al rum e la vanillina.
  4. Unisci dunque le uova alla ricotta setacciata e amalgama bene ottenendo così una crema.
  5. Incorpora ora la farina e il lievito, impasta brevemente.
  6. È il momento di aggiungere i cubetti di mela; mescola il tutto per ottenere un impasto uniforme.
  7. Aiutandoti con due cucchiaini forma delle palline uniformi (come faresti per le quenelle) e friggile poche alla volta in olio bollente. Attenzione a non far salire troppo di temperatura l’olio, le frittelle devono cuocere dolcemente in modo da risultare ben cotte internamente e perfettamente dorate all’esterno.
  8. Scolale su della carta paglia e, una volta intiepidite, falle roteare nello zucchero semolato. Buona merenda goduriosa!
Frittelle di Carnevale facili alle mele e ricotta - la ricetta veloce!
Frittelle di Carnevale facili alle mele e ricotta - la ricetta veloce!

Credits immagini: Sara Cartelli

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About us

Kristel è food blogger per The Eat Culture e, su di lei, nemmeno una nuvola. Cogitatrice impegnata, alla costante ricerca di ispirazioni, dentro e fuori dalla cucina. Grazie al cielo tutto scorre: panta rei. E alla fine, come in uno splendido giardino bahai, verrà estasiata da un’illuminazione.