Hai la passione per le piante, ma il tuo gatto le continua a considerare un’interessante merenda o un divertentissimo passatempo?
Allora questo articolo fa proprio al caso tuo. Sebbene i felini siano animali notoriamente indipendenti e praticamente impossibili da addomesticare, puoi risolvere questo problema giocando d’astuzia: ti basterà scoprire quali sono le piante più adatte alla convivenza con il tuo amato pelosetto. 
Quali piante scegliere
Ci sono alcuni tipi di piante che nel mondo dei gatti non sono mai apprezzate. Le più repellenti sono tendenzialmente quelle aromatiche, dagli odori molto forti. Rosmarino, Lavanda, Aglio, Peperoncino, Citronella e Agrumi sono un’ottima scelta per avere un balcone sempre rigoglioso.Altri rimedi per salvare le piante dal gatto
Se vuoi provare a salvare tutti i vasi dalle grinfie del tuo cucciolo, allora ci sono alcuni stratagemmi che potrai adottare per tentare questa impresa, anche se può sembrare impossibile. Le tecniche sono sostanzialmente tre:- Utilizza i profumi che non gli piacciono. Se le piante meno attraenti per i gatti sono quelle dall’odore molto forte, viene da sé che una soluzione per salvare le altre è di alterarne il profumo. Come fare? I metodi sono diversi e tutti molto semplici: metti sopra il terriccio delle bucce di agrumi o altri elementi, come dei batuffoli di cotone imbevuti nell’olio essenziale di rosmarino.
- Ricicla i fondi di caffè. Anche gli avanzi della moka sono ideali come repellente. In questo caso il vantaggio sarà doppio su piante come ortensie, mimose, gigli e felci (ovvero tutte quelle che prediligono i terreni acidi) perché il caffè fungerà da naturale fertilizzante.
- Crea delle barriere. Una soluzione che richiede un pizzico in più di manualità e creatività è la disposizione di sassi, pigne o di una rete alla base della pianta così da non permettere al gatto di scavare nel terreno. In questo caso devi però fare attenzione perché questi oggetti potrebbero essere percepiti come ulteriore gioco o addirittura diventare dei pericoli.
